martedì 7 dicembre 2010

ICI saldo 2010: ravvedimento

Eventuali irregolarità nel versamento dell’Ici possono essere sanate mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso, come disciplinato dall’art. 13, D.Lgs. 472/1997. Il contribuente può provvedere autonomamente a regolarizzare i versamenti omessi o parziali, computando gli interessi legali e la sanzione ridotta.
In particolare, qualora il soggetto passivo effettui il versamento entro 30 giorni dalla scadenza naturale (cd. «ravvedimento breve»), la sanzione sarà pari ad 1/12 della sanzione ordinaria (ovvero 1/12 del 30% degli importi non versati).
Nel caso in cui, invece, il soggetto passivo provveda alla regolarizzazione dei versamenti oltre il termine di 30 giorni dalla scadenza ma entro un anno (cd. «ravvedimento lungo»), la sanzione sarà ridotta ad 1/10 della sanzione ordinaria.
Si segnala, tuttavia, che la Legge di stabilità 2011, ora in via di approvazione al Senato, prevede, a decorrere dal 1° febbraio 2011, l’incremento delle sanzioni dovute in sede di ravvedimento operoso: in caso di «ravvedimento breve» la sanzione dovuta sarà pari ad 1/10 della sanzione ordinaria, mentre in caso di «ravvedimento lungo» la sanzione dovuta sarà pari ad 1/8 della sanzione ordinaria (art.1, co. 20, Legge di stabilità 2011).