martedì 1 giugno 2010

Manovra finanziaria: emersione delle case non iscritte al catasto

La manovra correttiva approvata in Consiglio dei Ministri il 26 maggio 2010 prevede interventi per la regolarizzazione degli archivi immobiliari.
Per gli immobili non censiti a catasto, o con dati catastali difformi da quelli reali per consistenza o destinazione, fino al 31 dicembre 2010 sarà possibile effettuare una dichiarazione di aggiornamento catastale che permetterà una sanatoria dal punto di vista fiscale. Dal punto di vista edilizio, "restano fermi i poteri di controllo dei comuni in materia urbanistica-edilizia e l'applicabilità delle sanzioni". Dal 2011 scatteranno i controlli catastali.
La stessa manovra dispone inoltre che dal 1° luglio 2010 sarà necessaria una dichiarazione di conformità catastale in caso di compravendite immobiliari e l'indicazione completa dei dati catastali degli immobili in caso di locazioni.
Fonte: Seac