lunedì 21 giugno 2010

Manovra Finanziaria 2010: amministratori di società ed inps

La recente manovra finanziaria ha chiarito che i soci amministratori, anche se svolgono un’altra attività, sono assoggettati al contributo dovuto alla Gestione separata Inps.
La manovra Tremonti, inserendo una norma di interpretazione autentica, ribalta la recente sentenza della Corte di Cassazione, stabilendo che l’esclusione della doppia iscrizione Inps (socio e lavoratore) prevista dalla L. 662/1996 si applica esclusivamente con riferimento ai lavoratori autonomi che svolgono più attività come commercianti, artigiani o coltivatori diretti.
Riportiamo a seguito lo stralcio della norma:
Decreto-legge del 31 maggio 2010, n.78
Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica
(Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2010, n. 115 – Suppl. Ord. n.114)
Interventi in materia previdenziale
11. L'art. 1, comma 208 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 si interpreta nel senso che le attività autonome, per le quali opera il principio di assoggettamento all'assicurazione prevista per l'attività prevalente, sono quelle esercitate in forma d'impresa dai commercianti, dagli artigiani e dai coltivatori diretti, i quali vengono iscritti in una delle corrispondenti gestioni dell'Inps. Restano, pertanto, esclusi dall'applicazione dell'art. 1, comma 208, legge n. 662/96 i rapporti di lavoro per i quali è obbligatoriamente prevista l'iscrizione alla gestione previdenziale di cui all'art. 2, comma 26, legge 16 agosto 1995, n. 335.