giovedì 20 giugno 2013

Pec imprese individuali: scade il 30 giugno 2013 il termine per la comunicazione alla CCIAA

Scade il prossimo 30 giugno il termine per le imprese individuali di provvedere all’iscrizione al Registro delle imprese del proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
Successivamente a tale data, in caso di domanda di iscrizione da parte di un’impresa individuale che non ha provveduto a comunicare il proprio indirizzo PEC, l’ufficio del Registro delle imprese sospende la domanda fino all’integrazione della stessa con l’indirizzo PEC e, comunque per 45 giorni. Trascorso tale periodo, la domanda si intende non presentata.
Si ricorda che l’iscrizione e le successive eventuali variazioni della PEC sono gratuiti: non è previsto nessun onere in diritti e bolli (art. 16, comma 6 del DL 185/2008).
In merito, è intervenuto il Ministero dello Sviluppo economico, con lettera circolare del 2 aprile 2013, prot. 53687, pubblicata nei giorni scorsi da alcune Camere di Commercio, fornendo alcune indicazioni operative.
Il Ministero ha, innanzitutto, confermato la prassi semplificata di deposito per l’iscrizione dell’indirizzo PEC di cui alla circolare 3 novembre 2011 n. 3645/C.
Inoltre, nella lettera circolare in commento si legge “Resta fermo che, nel vigente quadro normativo, che ricollega l’obbligo di cui in parola [l’iscrizione dell’indirizzo PEC al Registro delle imprese], alla iscrizione dell’indirizzo PEC nell’INI-PEC, e quindi regola le modalità dei rapporti tra impresa e Amministrazione, è necessario che l’indirizzo PEC sia ricondotto esclusivamente ed unicamente all’imprenditore stesso, senza possibilità di domiciliazione presso soggetti terzi”.
Fonte: Eutekne – Autore: Roberta Vitale