venerdì 7 giugno 2013

IMU sui capannoni industriali delle imprese: istituiti i nuovi codici tributo da utilizzare per il pagamento entro il 17/06/2013

La risoluzione 33/E, pubblicata il 21 maggio 2013, ha istituito, per il versamento dell’IMU sugli immobili produttivi a destinazione speciale, (capannoni industriali e rurali ad uso strumentale classificati nel gruppo catastale D) nell’ipotesi in cui il pagamento dell’imposta debba essere effettuato con il modello F24, i due codici 3925, per la quota calcolata secondo l’aliquota ordinaria dello 0,76%, e 3930, per l'eventuale incremento che è facoltà del comune in cui è situato l’immobile stabilire.
Nella diversa ipotesi in cui il versamento debba invece essere effettuato attraverso il modello F24 EP il documento di prassi individua invece i codici 359E, per l’importo calcolato con l’aliquota standard, e 360E, per l’addizionale decisa dal comune.
I due codici tributo 3925 e 359E saranno utilizzati anche per i fabbricati rurali ad uso strumentale classificati nel gruppo catastale D. Per detti immobili non sarà invece possibile utilizzare i codici 3930 e 360E, in quanto, in tale ipotesi, l'ente non ha facoltà di incrementare la relativa aliquota, come ha chiarito la risoluzione n. 5/DF del 2013.
Resta comunque ferma la validità dei codici tributo 3913, istituito con risoluzione 35/E del 2012, e 350E, istituito con risoluzione 53/e del 2012, n. 53/E, che continuano a dover essere utilizzati per il versamento dell’Imu relativa ai fabbricati rurali ad uso strumentale diversi da quelli classificati nel gruppo catastale D.