venerdì 10 maggio 2013

Raccolta delle Scommesse e degli altri concorsi pronostici: nuovi codici tributo

Sono stati istituiti, con la risoluzione n. 29/E del 9 maggio, i codici tributo per versare, con il modello F24 Accise, quanto dovuto dai concessionari abilitati alla gestione dei giochi a seguito del controllo automatizzato, da parte delll’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sull’imposta unica relativa alla raccolta delle scommesse, diverse da quelle ippiche e sportive, e degli altri concorsi pronostici, nonché le vincite e i rimborsi non riscossi.
Le norme in materia (articolo 24 del decreto-legge 98/2011) prevedono che sia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a procedere, mediante procedure automatizzate, alla liquidazione dell’imposta unica e al controllo della tempestività e della rispondenza rispetto ai versamenti effettuati.
Pertanto, per versare le somme dovute a seguito di tale attività di controllo, ferma restando la possibilità di rateazione, andranno utilizzati i seguenti codici tributo:
• “5340” (imposta e interessi)
• “5341” (sanzioni)
• “5342” (imposta e interessi - di competenza della regione Sicilia)
• “5343” (sanzioni - di competenza della regione Sicilia)
Per quanto riguarda invece le vincite e i rimborsi non riscossi, il decreto dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli del 12 febbraio 2013 ne ha disposto il riversamento all’erario da parte del concessionario. A tale scopo, sono stati istituiti i codici tributo:
• “5344” (vincite prescritte e rimborsi non riscossi derivanti da scommesse diverse dalle ippiche e dalle sportive nonché da altri concorsi pronostici)
• “5345” (interessi)
•“5346” (penale per ritardato versamento).
Tali elementi per il versamento devono essere esposti nella sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”