martedì 4 ottobre 2011

Finanziamenti agevolati per il sostegno alle cooperative del Lazio: entro il 26/10/2011 la domanda a Sviluppo Lazio per il Bando L.R. 20/03

Con la legge regionale 21 luglio 2003, n. 20, che promouve ed il sostegno della cooperazione al fine di determinare migliori condizioni per l'ampliamento e la diversificazione della base produttiva e per favorire ulteriori sbocchi occupazionali, la Regione Lazio ha emanato il seguente bando regionale per il finanziamento degli investimenti delle cooperative.
Soggetti beneficiari
Imprese cooperative e i loro consorzi aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio in possesso dei seguenti requisiti:
a) siano già costituite alla data di pubblicazione sul B.U.R.L. del presente Avviso Pubblico;
b) siano iscritte alla CCIAA al momento della presentazione della domanda;
c) siano in regola con l’obbligo della revisione
d) siano iscritte all’albo nazionale e/o regionale degli enti cooperativi di cui agli artt. 2 e 15 del D.lgs. n. 220/2002;
e) siano operanti nei settori di attività ammissibili
Sono altresì ammissibili le imprese prive di iscrizione all’Albo nazionale e/o regionale, purché costituite nei sei mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso Pubblico; in tal caso le imprese neo costituite dovranno obbligatoriamente iscriversi agli albi entro 3 mesi dal termine ultimo per l’invio delle domande stabilito dal presente Avviso Pubblico.
Progetti finanziabili
1) investimenti in immobilizzazioni
a) acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni ed indagini geognostiche, nel limite del 10% dell’investimento ammesso;
b) realizzazione o acquisizione di interventi edilizi e di infrastrutture specifiche aziendali, nel limite del 20% dell’investimento ammesso:
c) acquisizione di attrezzature, macchinari e/o automezzi finalizzati al conto proprio connessi esclusivamente al ciclo produttivo;
d) acquisto di attrezzature e/o apparecchiature informatiche e relativi programmi applicativi.
2) acquisizioni di servizi reali,
a) Progettazione edilizia, direzione lavori, studi di fattibilità e di valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, nel limite del 10% dell’investimento ammesso in immobilizzazioni materiali;
b) promozione e pubblicità (compresa la realizzazione del logo);
c) indagini economiche, ricerche di mercato, studi di fattibilità relativi al progetto di sviluppo stesso ed ai suoi obiettivi;
d) consulenze finalizzate a: introduzione di sistemi gestionali relativi a innovazione di processo, sistemi di qualità e relativa certificazione; creazione di reti commerciali; certificazione di gestione ambientale e relativa registrazione; certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, previste da normative nazionali, comunitarie ed internazionali, compreso l’acquisto di brevetti;
e) consulenze finalizzate all’incremento delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro;
f) spese per la progettazione del programma complessivo ammesso, nei limiti del 3% per progetti di importo non superiore a € 80.000,00, e del 2% per progetti di importo superiore a € 80.000,00;
g) spese per la rendicontazione nei limiti del 3% per progetti di importo non superiore a € 80.000,00, e del 2% per progetti di importo superiore a € 80.000,00.
Ammontare del contributo e tipologie di spese ammissibili
Il contributo viene concesso, limitatamente alle spese ammissibili, nella misura massima del 50% escluso I.V.A. Il limite massimo del contributo è pari ad € 80.000,00 (ottantamila).
Termini e modalità di presentazione delle domande
Le domande di contributo devono essere presentate prima on line e poi inviate in forma cartacea a SVILUPPO LAZIO entro il 26/10/2011. Ulteriori informazioni su http://www.sviluppo.lazio.it/