venerdì 12 marzo 2010

Sicurezza sul lavoro: il datore non è responsabile se il lavoratore è imprudente

Con la Sentenza n. 7267 del 2010 la Corte di Cassazione è intervenuta nuovamente in merito alla responsabilità del datore di lavoro nel caso di incidente mortale di un dipendente durante la sua prestazione lavorativa.
La Suprema Corte, nella sentenza in esame, ha ritenuto non responsabile il datore di lavoro, in quanto l'infortunio, costato la vita al lavoratore, era stato generato da un comportamento imprudente e imprevedibile dello stesso dipendente.
In tal caso la Sentenza scagiona il datore di lavoro, partendo dalla considerazione che egli non può essere ritenuto responsabile per non aver previsto comportamenti totalmente autonomi ed imprevedibili del proprio dipendente.
Fonte: seac