giovedì 4 febbraio 2010

Bingo: nuovo codice tributo unico per preu e compenso del controllore centralizzato del gioco

Con il "5212" il concessionario fa bingo. Il numero "estratto" dall'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 4/E del 3 febbraio, consente infatti ai concessionari del gioco, effettuato con partecipazione a distanza, di versare con l'F24 Accise sia il prelievo erariale sia il compenso dovuto al controllore centralizzato del bingo.
In sostanza, si tratta di un'imposta unica da destinare all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato secondo le modalità e i termini dettati dal decreto direttoriale dell'Aams del 16 novembre 2009, che ha modificato la disciplina contenuta nell'articolo 9 del precedente decreto del 28 febbraio 2007.
L'imposta, secondo la norma richiamata, è determinata in base al calcolo giornaliero effettuato dalla stessa Amministrazione. Quest'ultima provvede poi a comunicare ai concessionari aderenti al bingo a distanza, giocato cioè attraverso internet, telefono o televisione interattiva, la misura dell'importo dovuto.
Nel modello F24 Accise, il nuovo codice tributo andrà riportato nella "Sezione Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione". Nella colonna "ente" si dovrà indicare la lettera "M" e in quella denominata "codice identificativo" il "codice concessione".
Riportiamo a tal proposito il testo della risoluzione n. 4/e del 03/02/2010:
Oggetto:
Istituzione del codice tributo per il versamento, mediante il modello F24 Accise, delle somme dovute all'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato dai concessionari aderenti al gioco del bingo con partecipazione a distanza - Articolo 9 del decreto direttoriale del 28 febbraio 2007 e successive modifiche.
(Documento in fase di trattamento redazionale.)
Testo:
Il decreto direttoriale 28 febbraio 2007, modificato ed attuato dal decreto del 30 marzo 2009, e successive modifiche, prevede le "Disposizioni concernenti le modalita' di gioco del Bingo, di cui al decreto ministeriale 31 gennaio 2000, n. 29, effettuato con partecipazione a distanza".
In particolare, l'articolo 9 del decreto direttoriale 28 febbraio 2007, disciplina il prelievo erariale ed il compenso per il controllore centralizzato del gioco in parola e stabilisce, al comma 2, che il concessionario effettua il versamento degli importi dovuti a tale titolo nei termini e con le modalita' di cui all'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2002, n. 66 che, espressamente, richiama le disposizioni del Capo III del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
Al fine di consentire il versamento di quanto sopra, mediante il modello F24 Accise, si istituisce il seguente codice tributo: "5212" denominato "Prelievo erariale e compenso per il controllore centralizzato del gioco del bingo effettuato con partecipazione a distanza - Art. 9 del decreto direttoriale 28 febbraio 2007 e successive modifiche.
In sede di compilazione del modello di versamento F24 Accise, il suddetto codice tributo e' esposto nella "Sezione Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione" indicando, nella colonna "ente" la lettera "M", mentre la colonna "codice identificativo" e' valorizzata dal campo "codice concessione".
Inoltre, nelle colonne "mese" e "anno di riferimento" sono indicati, rispettivamente, il mese e l'anno per cui si effettua il versamento nel formato " MM" e "AAAA".