giovedì 24 aprile 2014

MUD 2014: invio entro il 30 aprile

Entro il 30 aprile 2014 deve essere presentato il MUD - Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2014, in relazione all’anno 2013, alla Camera di Commercio.
Lo ha stabilito il DPCM 12 dicembre 2013, pubblicato sulla G.U. n. 302 del 27 dicembre 2013 (Supplemento Ordinario n. 213), che, in attuazione della L. 25 gennaio 1994 n. 70, ha approvato il modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2014, con le relative istruzioni di compilazione, da utilizzare in sostituzione di quello approvato con il DPCM 20 dicembre 2012.
L’approvazione di un nuovo modello MUD si è resa necessaria in conseguenza delle modifiche all’ambito di applicazione e del differimento della piena entrata in operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), ad opera dell’art. 11 del DL 31 agosto 2013 n. 101 conv. L. 30 ottobre 2013 n. 125.
Pertanto, il nuovo MUD deve essere utilizzato, da parte dei soggetti interessati, per la presentazione delle dichiarazioni ambientali relative al 2013 e agli anni successivi, sino alla piena entrata in operatività del SISTRI, che è avvenuta in due distinti momenti: il 1° ottobre 2013 e il 3 marzo 2014. A tale proposito, è utile ricordare che il Ministero dell’Ambiente, con la circ. n. 1 del 31 ottobre 2013, ha previsto, al punto 5, in via transitoria, una sorta di doppio regime degli adempimenti e delle sanzioni ad essi collegate e, riguardo alla presentazione del MUD, in applicazione dell’art. 189 del DLgs. n. 152/2006, ha previsto che tale adempimento è dovuto con riferimento ai rifiuti prodotti e gestiti negli anni 2013 e 2014.
Quanto al termine di presentazione il nuovo MUD deve essere presentato entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento (quindi entro il 30 aprile 2014 in relazione all’anno 2013).
In particolare il decreto di fine dicembre contiene il modello e le istruzioni per la presentazione delle seguenti comunicazioni:
- Comunicazione rifiuti;
- Comunicazione veicoli fuori uso;
- Comunicazioni imballaggi;
- Comunicazioni rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
- Comunicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
- Comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
Il modello MUD, inoltre, deve essere presentato alla Camera di Commercio competente per territorio, intendendosi tale quella della Provincia in cui ha sede l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione. I soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione devono invece presentare il MUD alla CCIAA della Provincia nel cui territorio è sita la sede legale dell’impresa cui la dichiarazione si riferisce.
La presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale potrà avvenire:
- con modalità telematica, utilizzando la firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key). In questo caso la trasmissione dovrà avvenire esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it;
- a mezzo raccomandata da inviare alla Camera di Commercio di competenza, ma solo per i soggetti che possono utilizzare la “Comunicazione Rifiuti Speciali Semplificata” (coloro che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e che, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali).
Come ricorda il portale dell’informazione sulla Camera di Commercio (l’indirizzo è www.tuttocamere.it), il diritto di segreteria per l’invio telematico è di 10 euro per ogni unità locale dichiarante, a prescindere dal numero di Comunicazioni, e può essere versato tramite carta di credito o Telemaco Pay.
Il diritto per la trasmissione cartacea della comunicazione semplificata, invece, è di 15 euro.
Fonte: Eutekne – Autore: Arianna Zeni