martedì 17 gennaio 2012

Tassa sulla fortuna: al via dal 2012

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 2011, n. 304 di tre Decreti di data 16 dicembre 2011 emanati dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, è stata data attuazione all'art. 2, comma 3, D.L. n. 138/2011.
I Decreti in oggetto prevedono dal 1° gennaio 2012 l'entrata in vigore della c.d. "tassa sulla fortuna", consistente in un prelievo del 6% sulla parte di vincita eccedente l'importo di 500 euro.
Tra i giochi interessati dalla disposizione vi sono:
• Superenalotto;
• Gratta e Vinci ed altre lotterie istantanee;
• Videolotterie (a decorrere dal 20 gennaio).
Risultano invece escluse:
• la Lotteria Italia;
• le scommesse;
• il poker e casinò online;
• il bingo;
• le slot machines.
A decorrere dal 1° gennaio 2012
Lotterie nazionali ad estrazione istantanea
Ai premi reclamati a decorrere dal 1° gennaio 2012, si applica un diritto del 6% sulla parte di vincita eccedente l'importo di 500 euro. I premi eccedenti tale importo sono corrisposti al netto della ritenuta, che è applicata al momento del pagamento al vincitore.
Per i premi corrisposti in più soluzioni periodiche, il valore nominale di tale premio, indicato nei relativi decreti di indizione, è corrisposto dal concessionario alla compagnia assicurativa incaricata al netto del diritto del 6%.
Le somme relative all'applicazione del diritto del 6% sono versate dal concessionario secondo le modalità previste nella relativa convenzione di concessione per le somme dovute all'erario.
Enalotto, Superstar, SiVinceTutto SuperEnalotto, Win for Life e Win for Life Gold
A decorrere dal 1° gennaio 2012, ai premi è applicato un diritto del 6% sulla parte della vincita eccedente l'importo di 500 euro.
Per i premi corrisposti in più soluzioni periodiche, il prelievo avverrà sull'importo del capitale corrisposto dal concessionario alla compagnia assicurativa incaricata di versare, a coloro cui spettano, le somme mensili. Il capitale sarà quindi corrisposto al soggetto erogatore al netto del diritto del 6%, sulla parte eccedente l'importo di 500 euro.
L'importo trattenuto dal concessionario, quale sostituto d'imposta, dovrà essere immediatamente versato all'erario sul capitolo di entrata del bilancio dello Stato indicato dall’AAMS.
Il soggetto erogatore, avuto riguardo ai rispettivi piani contrattuali, corrisponderà al vincitore il premio secondo la cadenza periodica, e gli ammontari previsti, corrispondendo ciascun rateo in misura proporzionalmente ridotta del 6%.
VLT
Al fine di dare applicazione all'addizionale pari al 6% delle vincite eccedenti 500 euro sugli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, lettera b), TULPS, i concessionari della rete telematica degli apparecchi da divertimento ed intrattenimento richiedono ad AAMS, entro il 20 gennaio 2012, l'avvio del processo di verifica di conformità necessario all'adeguamento dei sistemi di gioco e provvedono alla consegna di tutta la documentazione e delle componenti hardware e software necessarie.
Fino alla conclusione dei necessari aggiornamenti tecnici dei sistemi di gioco, l'addizionale è applicata dal concessionario all'atto del pagamento della vincita al giocatore. A tali fini, il concessionario annota in un apposito registro di sala, per ciascuna vincita pagata ed in relazione a ciascun giorno:
a) l'ammontare della vincita, al lordo dell'addizionale, eccedente 500 euro;
b) l'ammontare dell'addizionale;
c) la vincita netta;
d) il numero di riferimento del biglietto presentato all'incasso, nonchè, ove previsto dalla disciplina vigente, gli estremi identificativi del soggetto richiedente il pagamento, ivi compresi quelli del documento di identità presentato.
L'addizionale trattenuta è versata dal concessionario entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento (il relativo codice tributo è pubblicato sul sito istituzionale AAMS).
Al fine di consentire i necessari controlli, ciascun concessionario comunica, entro il mese successivo a quello di riferimento, l'ammontare complessivo delle vincite, al lordo dell'addizionale, eccedenti 500 euro, l'ammontare complessivo dell'addizionale e l'ammontare complessivo delle vincite nette all'AAMS; gli Uffici di AAMS controllano la rispondenza dei dati contenuti nel registro con quelli contenuti nelle banche dati dei relativi concessionari.