venerdì 15 aprile 2011

Bilanci 2010: istruzioni per il deposito di Unioncamere

In relazione all’avvicinarsi della campagna bilanci 2011, l’Osservatorio istituito tra Unioncamere e CNDCEC ha pubblicato una circolare in tema di deposito dei bilanci presso il Registro delle imprese. Il documento fornisce alcune indicazioni riguardo alle novità legislative, principalmente riconducibili al nuovo Codice dell’amministrazione digitale (DLgs. 7 marzo 2005 n. 82, così come modificato dal DLgs. 30 dicembre 2010 n. 235), e propone linee guida uniformi che evitino le diversità di comportamento a livello locale.
L’Osservatorio sottolinea, in primo luogo, che, nel corso dell’anno 2011, la pubblicazione dei bilanci deve avvenire secondo le modalità consolidate lo scorso anno, cioè utilizzando il formato elettronico elaborabile XBRL, le cui disposizioni attuative sono state dettate dal DPCM 10 dicembre 2008.
Peraltro, l’esperienza nell’applicazione della tassonomia ha fatto emergere la necessità di procedere ad un aggiornamento della stessa, al fine di ridurre il fenomeno del doppio deposito, che si è verificato, in media, in almeno un deposito su cinque. Nella maggior parte dei casi, non sono state riscontrate differenze sostanziali fra il bilancio XBRL e il bilancio pdf/a: il doppio deposito è stato, quindi, determinato da un’errata interpretazione o da un approccio conservativo. Nei casi in cui sono state osservate differenze sostanziali, le stesse riguardavano prevalentemente il dettaglio delle riserve di patrimonio netto, per i bilanci redatti in forma abbreviata, e il dettaglio dei conti d’ordine, per tutti gli schemi in vigore.
Lo scorso 4 febbraio è stata, quindi, pubblicata la nuova versione della tassonomia, la cui entrata in vigore è stata certificata mediante pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale 25 marzo 2011 n. 69, dell’apposito avviso del Ministero dello Sviluppo Economico.
La nuova versione di tassonomia consente di indicare in modo distinto le “altre riserve” anche nel bilancio in forma abbreviata e di utilizzare le “note a piè di pagina” per esplicitare e dettagliare le voci del prospetto contabile.
La versione di tassonomia attualmente disponibile non è, comunque, ancora in grado di codificare l’intero bilancio e, in particolare, la Nota integrativa, con la conseguenza che la pratica di deposito deve comporsi come segue:
- il prospetto contabile (costituito da Stato patrimoniale e Conto economico) è codificato esclusivamente in formato XBRL, sulla base della vigente tassonomia;
- la Nota integrativa è prodotta in formato pdf/a;
- tutti gli altri documenti che accompagnano il bilancio (es. Relazione sulla gestione, Relazione del Collegio sindacale, verbale assembleare) sono allegati alla pratica in formato pdf/a.
Doppio deposito solo se il formato XBRL non è chiaro e veritiero
Quanto sopra specificato presuppone la corrispondenza sostanziale fra il bilancio approvato dalla società e il file informatico in formato XBRL. Qualora, invece, il file XBRL differisca dal bilancio approvato, in quanto la vigente tassonomia non è sufficiente a rappresentare il bilancio della società secondo i principi di chiarezza, correttezza e verità di cui all’art. 2423 c.c., il prospetto contabile deve obbligatoriamente essere allegato alla pratica di deposito in formato pdf/a.
L’Osservatorio ritiene, comunque, che la casistica sia ristretta, restando confinata alle realtà aziendali che, utilizzando definizioni delle informazioni e raggruppamenti differenti da quelle evidenziati negli art. 2424 e 2425 c.c., abbiano la necessità di esporre informazioni di dettaglio non previste dal codice civile, al fine di rappresentare meglio la realtà aziendale.
Il documento in commento ricorda, inoltre, che, come nel passato, le domande di deposito devono essere contenute nell’apposita modulistica, le cui specifiche tecniche sono state approvate con il DM 14 agosto 2009. Il modulo che deve essere utilizzato è il tradizionale Modulo B, per la compilazione del quale occorre rispettare le istruzioni fornite con la C.M. 9 settembre 2009 n. 3628.
Sono, infine, fornite indicazioni:
- per la sottoscrizione della domanda di deposito del bilancio;
- per la dichiarazione di conformità del prospetto contabile in formato XBRL al documento conservato dalla società;
- per il deposito, da parte delle società per azioni, società in accomandita per azioni e società consortili per azioni, dell’elenco dei soci riferito al periodo che intercorre tra la data di approvazione dell’ultimo bilancio e la data di approvazione del bilancio attuale.
Fonte: Eutekne