giovedì 23 aprile 2015

INTRASTAT 2015: le novità per la presentazione degli elenchi entro 25 aprile 2015

Entro il prossimo 25 aprile è necessario presentare gli elenchi INTRASTAT: 
i) per i soggetti mensili in riferimento al mese di Marzo 2015; 
ii) per i soggetti trimestrali relativamente al 1° trimestre 2015. 
iii) Già da questo adempimento sono operative le semplificazioni introdotte dal D.Lgs. 175/2014. 
Le novità 
L’art. 23 del Decreto sulle Semplificazioni Fiscali (D.Lgs. 175/2014) ha previsto la riduzione del contenuto informativo degli elenchi riepilogativi relativi alle prestazioni di servizi (modelli INTRA 1-quater e INTRA 2-quater). 
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane è stata pubblicata la determinazione del 19 febbraio 2015, n. 18978/RU, con cui sono modificate le istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi resi e ricevuti, in ottemperanza all’art. 23 del Decreto sulle Semplificazioni Fiscali (D.Lgs. n. 175/2014). 
Il citato provvedimento attuativo, non ha ridefinito il contenuto dei modelli, ma si è limitato a modificare le istruzioni per l’uso e la compilazione dei medesimi, sostituendo l’Allegato XI alla determinazione n. 22778 del 22 febbraio 2010 e prevedendo che le semplificazioni si applicano agli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio 2015. 
Non era chiaro se le modifiche avrebbero trovato applicazione già a partire dagli elenchi Intrastat relativi all’inizio del 2015. Sul punto, l’art. 2 del provvedimento prevede che le nuove disposizioni si applichino agli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio 2015. 
Periodicità di presentazione
Il co. 1 dell'art. 2 del D.M. 22/02/2010 ha stabilito che ciascun elenco deve essere presentato: 
• con cadenza trimestrale, per i soggetti che hanno realizzato, nei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare trimestrale non superiore ad euro 50.000;
• con cadenza mensile, per i soggetti che non si trovano nelle condizioni di cui al precedente punto.
Il "parametro" di riferimento, quindi, per la determinazione della periodicità di presentazione degli elenchi, è rappresentato dall'ammontare: 
• delle vendite, di beni e di servizi, effettuate nei quattro trimestri precedenti, per quanto riguarda il modello INTRA 1;
• degli acquisti, di beni e di servizi effettuati nei quattro trimestri precedenti, per quanto riguarda il modello INTRA 2.
Da evidenziare che il superamento della soglia deve essere verificato con riferimento a ciascun elenco. Il superamento della soglia per una singola categoria di operazioni all’interno di un elenco comporta la variazione della periodicità di presentazione per l’intero elenco a cui si riferisce. 
Come evidenziato dall’Amministrazione Finanziaria nella C.M. 14/E/2010, le singole categorie di operazioni (beni e servizi), all'interno dello stesso modello, non si sommano, ma debbono essere considerate singolarmente. 
Tuttavia, il superamento della soglia, alternativamente per beni o servizi, comporta l'applicazione della periodicità mensile anche per l'altra categoria. È quindi possibile che il medesimo soggetto sia tenuto, per esempio, ad una periodicità trimestrale per l’elenco relativo agli acquisti di beni e servizi ed una periodicità mensile per l’elenco relativo alle cessioni di beni e servizi.
Fonte: Fiscal Focus