venerdì 5 settembre 2014

Ricerca e sviluppo fondi “Horizon 2020”: Il ‘click day’ il 30 settembre alle ore 10

Il Ministero dello Sviluppo economico ha chiarito in questi giorni che il cosiddetto ‘click day’ per la presentazione delle domande di richiesta delle agevolazioni per i progetti di ricerca e sviluppo nel settore tecnologico è posto al 30 settembre. I benefici fanno parte del Fondo per la crescita sostenibile dirette a sostenere progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici individuati dal programma dell'Unione europea "Horizon 2020" e per ottenerli, quindi, bisognerà presentare l’apposita istanza entro la fine del mese prossimo, precisamente il MISE ha sottolineato che il ‘click day’ si attiverà alle ore 10 del 30 settembre. In generale, le tecnologie previste da “Horizon” 2020 sono molte e vanno da quelle dell'informazione e della comunicazione alle nanotecnologie, dai materiali avanzati alle biotecnologie fino allo spazio e a settori cruciali come energia, salute, trasporti. 
Presentazione delle domande
I soggetti interessati potranno presentare le domande avvalendosi della procedura di compilazione guidata accessibile dalla sezione ''Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020'' del sito del Mise (http://www.mise.gov.it/): la fase di compilazione della domanda e dei relativi allegati potrà essere avviata a partire dal 22 settembre 2014. Un decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese, emanato lo scorso 25 luglio 2014, ha stabilito tempi e modi della presentazione delle istanze. 
Le risorse
Nel complesso, le risorse messe a disposizione dal fondo sono pari a 300 milioni di euro. Di questo ampio totale un buon 60% sarà destinato ai progetti proposti da imprese di piccole e medie dimensioni. Al momento si prevede una vasta adesione alla gara per aggiudicarsi le agevolazioni. Per quel che concerne le risorse destinate al singolo progetto, il Ministero dello Sviluppo economico ha chiarito che i progetti presentati devono prevedere un ammontare complessivo di spese ammissibili compreso tra 800 mila e 3 milioni di euro; gli stessi possono essere presentati da singole imprese o in modalità congiunta fino a un massimo di tre soggetti, tra i quali può esservi anche un organismo di ricerca. L’erogazione dei benefici avverrà tramite un finanziamento agevolato per una percentuale di spese ammissibili calcolata in base alla dimensione dell’impresa: la percentuale sarà del 70 per le piccole imprese, del 60 per le medie e del 50 per le grandi. La durata massima del finanziamento sarà pari a otto anni alla quale poi si va ad aggiungere un periodo di preammortamento di tre anni. Il finanziamento agevolato prevede un tasso agevolato pari al 20% del tasso di riferimento stabilito dalla Commissione europea, che in ogni caso non sarà mai inferiore allo 0,8%.
Fonte: Fiscal Focus