giovedì 5 agosto 2010

Proroga adempimenti fiscali al 20 agosto 2010: pubblicato in G.U. il DPCM 27 luglio 2010

Pubblicato definitivamente sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 3 agosto il Dpcm del 27 luglio, che fa slittare al 20 agosto gli adempimenti fiscali e i versamenti in scadenza a partire dal 1° dello stesso mese. L'effetto "trascinamento" della norma modifica anche i termini di presentazione del modello 770 semplificato e ordinario di quest'anno. Mini differimento dei termini anche per i contribuenti che intendono avvalersi del ravvedimento. Per loro la scadenza "passa" dal 16 al 20 agosto.
Per il 2010 arriva la proroga di Ferragosto disposta per consentire ai contribuenti, in corrispondenza delle vacanze estive, di usufruire di un periodo di tempo più lungo per effettuare i versamenti senza alcuna maggiorazione.
Nessuno slittamento dei termini, invece, è previsto per gli "interessati" dagli studi di settore per i quali resta confermata la data del 5 agosto come termine ultimo per provvedere ai versamenti risultanti da Unico 2010, compreso il primo acconto per il 2010, con la maggiorazione dello 0,40 per cento, nel caso non abbiano provveduto entro il 6 luglio.
Il Dpcm del 27 luglio, prevedendo che gli adempimenti fiscali e i versamenti che ricadono nel periodo dal 1° al 20 agosto possono essere effettuati entro il giorno 20, senza alcuna maggiorazione, produce un "effetto domino" che investe anche la presentazione in via telematica del modello 770. La scadenza "naturale" per la presentazione on line del modello 770 semplificato e ordinario è quella del 31luglio, che quest'anno cade di sabato e aveva già usufruito di un mini-slittamento a lunedì 2 agosto, e ora, in virtù della stesura dell'articolo 1 del decreto, rientra nella proroga generale del 20 agosto.
Cosi il testo del Dpcm del 27 luglio 2010-08-05
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 luglio 2010
Differimento dei termini di effettuazione dei versamenti che hanno scadenza entro il giorno 20 del mese di agosto 2010.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 179 del 3 agosto 2010
Preambolo
Preambolo
In vigore dal 3 agosto 2010
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, concernente norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni.
Visto, in particolare, l'articolo 12, comma 5, del citato decreto legislativo n. 241 del 1997, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri possono essere modificati i termini riguardanti gli adempimenti
dei contribuenti relativi a imposte e contributi dovuti in base allo stesso decreto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, recante disposizioni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, recante l'istituzione dell'imposta sul valore aggiunto;
Visto il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, recante l'istituzione e la disciplina dell'imposta regionale sulle attivita' produttive;
Visto il regolamento recante le modalita' per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta sul valore aggiunto e all'imposta regionale sulle attivita' produttive, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 giugno 2010, concernente il differimento, per l'anno 2010, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai soggetti che esercitano attivita' economiche per le quali sono state elaborati gli studi di settore nonche' il differimento del termine per la trasmissione in via telematica delle dichiarazioni modello 730/2010.
Considerato che i termini di effettuazione dei versamenti ricadenti nel mese di agosto 2010 coincidono con il periodo di sospensione feriale estiva delle attivita' lavorative;
Ritenuto, pertanto, opportuno disporre un differimento dei predetti termini per consentire ai contribuenti di fruire di un piu' congruo periodo di tempo per l'effettuazione dei predetti versamenti, evitando i disagi in corrispondenza delle vacanze estive;
Sulla proposta del Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Articolo 1 -
Art. 1
In vigore dal 3 agosto 2010
1. Gli adempimenti fiscali e il versamento delle somme di cui agli articoli 17 e 20, comma 4, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che hanno scadenza nel periodo compreso tra il giorno 1 ed il giorno 20 del mese di agosto 2010, possono essere effettuati entro il medesimo giorno 20, senza alcuna maggiorazione.
2. Resta ferma la scadenza del versamento, maggiorato dell'importo nella misura dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo, dovuto ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lett. b), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 giugno 2010, concernente il differimento, per l'anno 2010, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai soggetti che esercitano attivita' economiche per le quali sono state elaborati gli studi di settore, nonche' il differimento del termine per la trasmissione in via telematica delle dichiarazioni modello 730/2010.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.