venerdì 20 novembre 2009

Scudo fiscale per i lavoratori italiani all'estero: agevolazioni nella nuova Circolare delle Entrate

Con la Circolare 17 novembre 2009, n. 48, l'Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito all'adesione allo
scudo fiscale per i lavoratori residenti in Italia ma che lavorano all'estero. In particolare, è stato precisato che i dipendenti di ruolo pubblici in servizio all'estero, per i depositi e c/c detenuti presso
banche estere per l'accredito degli emolumenti, non sono tenuti ad osservare l'obbligo sul monitoraggio fiscale (compilazione
del quadro RW di UNICO). Diversamente, i lavoratori dipendenti transfrontalieri ed i dipendenti di imprese multinazionali che lavorano all'estero, sono
tenuti agli obblighi di monitoraggio relativamente ai depositi e c/c presso banche estere per l'accredito degli emolumenti. Tali soggetti, al fine di regolarizzare la propria posizione fino al 2008, possono presentare una dichiarazione dei redditi
integrativa (completa del quadro RW), pagando una sanzione minima di 26 euro.