Con Provvedimento 14 aprile 2011, n. 59327, l'Agenzia delle Entrate stabilisce che il termine dal quale annotare, per la successiva comunicazione al Fisco, gli acquisti di beni e servizi che oltrepassano la soglia dei 3.600,00 euro, per cui non vige l'obbligo di emissione di fattura, partirà dal prossimo 1° luglio, anziché dal 1° maggio.
Tale posticipazione, riguardante quindi le operazioni rilevanti ai fini IVA, effettuate nei confronti dei consumatori finali, è dovuta alla necessità di aggiustamenti tecnici inerenti alla tracciabilità e all'invio dei dati.